I ragazzi di mister Pennacchioni, dal canto loro, hanno dato seguito a quanto di buono fatto vedere la scorsa settimana contro l’Audax 1970 Sant’Angelo, mettendo in mostra a sprazzi anche un gioco piacevole ed efficace, lottando su ogni pallone e meritandosi il rispetto degli avversari in campo e degli spettatori fuori.
C’è amarezza per non essere riusciti a tenere maggiormente aperta la partita, con il primo tempo già chiuso in svantaggio di tre reti, frutto ancora una volta di altrettante palle inattive sulle quali sarebbe servita maggiore attenzione. I primi dieci minuti della ripresa sono lo specchio del momento di questa squadra: orgoglio, dedizione, ottime trame di gioco e occasioni che avrebbero meritato miglior fortuna.
Ma si sa, nello sport, se non si segna, si finisce per subire e, così, arrivano altre due reti dei padroni di casa a far scendere il sipario, insieme all’ennesima espulsione, davvero esagerata, comminata ad un nostro giocatore e che ha sorpreso persino i nostri avversari: ci spiace davvero tanto dover annotare con quanta severità vengano giudicati i nostri ragazzi, che già combattono contro mille difficoltà, ma sempre nel rispetto del regolamento e di tutte le componenti del gioco. A loro ci sentiamo di dire di non abbattersi e di non cedere alla frustrazione, continuando a credere in questo sport, perché anche queste esperienze serviranno per crescere più forti!
Continuiamo a lavorare, con serietà ed impegno, senza abbassare la testa, perché stiamo mettendo in mostra un buon futsal, stiamo crescendo sotto tutti i punti di vista, ma non dobbiamo smettere di concentrarci sui nostri errori e su come evitarli in futuro: è questa l’unica strada che conosciamo per diventare una squadra più forte!
