Ma anche una vittoria sudata, sofferta, meritata per tre quarti di gara ma poi svanita in un attimo quando addirittura la rimonta dei padroni di casa sembrava averla tramutata in una sconfitta, l’ennesima, la quinta in altrettante gare giocate lontane da Falconara. E invece, all’ultimo respiro, ci riprendiamo i tre punti.
Dopo un primo tempo concluso in vantaggio per 1-0 con la rete di Bracaccini poco prima dell’intervallo, nella ripresa il raddoppio di Centonze sembrava aver indirizzato al meglio la gara. Niente di più falso, perché bastava un gol del Candia Baraccola Aspio per cambiare radicalmente l’inerzia del match.
I nostri ragazzi cominciavano ad annaspare, tenuti in partita solo dal baluardo Cologgi, che comunque doveva infine arrendersi altre due volte agli avversari. A quel punto, saltato ogni tatticismo, i biancoazzurri tentavano il tutto per tutto e venivano premiati prima della doppietta di Centonze, quest’oggi vero trascinatore, e poi, proprio sull’ultimo pallone, dal tap-in sotto porta di Cardellini, in versione uomo della provvidenza.
E così, i ragazzi di mister Pennacchioni vincono un delicatissimo scontro diretto, dimostrando un cuore enorme, che unito alle qualità tecniche ci tiene in vita, ma che per portarci alla salvezza non potrà fare a meno di un po’ più di testa nei momenti importanti. Per oggi, però, ci godiamo i tre punti, consapevoli che la salita sarà ancora lunga e faticosa.
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