18° GIORNATA | SERIE C1: NUOVA OTTRANO ’98 vs DINAMIS FALCONARA 4 – 3

In questa stagione fin qui di sole sconfitte, la Dinamis Falconara ha imparato a sue spese che esiste sconfitta e sconfitta. Abbiamo subìto le nostre belle batoste, abbiamo perso contendendo il passivo, ci siamo giocati la partita fino alla fine: parlando del match di ieri sera potremmo dire che ancora una volta ci è mancato poco per centrare un risultato diverso, ma non siamo qui per accontentarci e allora va ammesso che non si possono regalare venti minuti agli avversari.

Perché dopo le recenti buone prestazioni era lecito attendersi una squadra capace di entrare in campo con grinta e determinazione per prendersi quella vittoria tanto agognata. E invece il primo tempo è stato semplicemente non all’altezza della categoria e nemmeno delle capacità che questi ragazzi hanno dimostrato di possedere.

Il punteggio di 3-0 con cui si è andati al riposo ha permesso ai padroni di casa della Nuova Ottrano ‘98 di prendere quel vantaggio che poi sarebbe risultato decisivo. Tutto questo ha complicato i piani, nonostante la bella reazione nella ripresa, che deve rappresentare sì un nuovo punto di partenza, ma anche un enorme rammarico per quello che sarebbe potuto essere e non è stato. E non solo questa sera…

La seconda doppietta di Michele Centonze e la seconda rete consecutiva di Giacomo Brega raccontano di una continuità frutto del duro lavoro settimanale. Ma, allora, perché complicarsi la vita con quei primi venti minuti? Siamo tutti consapevoli che l’esperienza, fondamentale a certi livelli, non è un qualcosa che si può acquisire senza passare da certi errori di gioventù, ma se si vuole conquistare quella vittoria, che rappresenterebbe comunque un piccolo riconoscimento a tanto impegno, è necessario andare oltre.Siamo certi che anche questo insegnamento servirà nel nostro percorso di crescita e che da lunedì se ne farà tesoro. Abbiamo tante volte sottolineato le cose buone, ma ogni tanto è bene anche fare autocritica, senza demoralizzarsi o abbattersi. Testa alla prossima, senza guardare alla classifica, ma solo a noi stessi: vietato arrendersi, vietato accontentarsi! Forza Dinamis!

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