La Dinamis Falconara schiera dal primo minuto davanti a capitan Cologgi l’ultimo innesto nel ruolo di centrale: parliamo di Sgariglia, che sarà autore di una prestazione di grande sostanza.
Per il resto Brega si sposta nel ruolo di laterale ed insieme a Pranzo e Cardellini completa il quintetto iniziale. L’avvio è di sofferenza e serve il vantaggio ospite per vedere la giusta reazione, che porta allo splendido pareggio di Pranzo, su assist proprio di Cardellini.
In avvio di ripresa i ragazzi di mister Pennacchioni creano tanto, ma purtroppo non concretizzano e così a riportarsi avanti è il Pieve d’Ico. Lo sforzo finale per tentare la rimonta non produce risultati, se non quello di caricarsi di falli.
A pochi minuti dal termine, gli ospiti sfruttano un tiro libero battuto da poco più di 6 metri e realizzato con la consueta freddezza da bomber Bonci. Anche la Dinamis avrebbe un’occasione proprio allo scadere, questa volta dai 10 metri, ma l’altro esordiente, Bracaccini, anche lui autore di un’ottima prova, si fa parare il tiro, lasciando il risultato finale di 3 a 1.
Sarebbe cambiato poco, i punti in palio prendono la strada di Mercatello sul Metauro, lasciando però a Falconara la convinzione che con questa grinta ed un po’ più di concretezza potrà dire la sua.
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